L’obiettivo delle minacce russe all’Italia è ovviamente Mario Draghi. Draghi è, per Putin, il suo principale nemico

Certo, l’Italia è stata il ventre molle della UE e la principale “amica” occidentale di Russia e Cina grazie a Salvini e ai 5stelle e soprattutto nel terribile anno di governo di questi due partiti che oggi fingono di essere degli ex-sovranisti, dei sovranisti pentiti. La Russia, non la UE né gli USA, era il Paese al quale guardava soprattutto Salvini. E Draghi chi è? Draghi è ormai il principale padre fondatore dell’Europa, è il genio economico che salvò l’euro e dunque la Unione europea. L’intuizione politica più geniale di Angela Merkel è stata forse l’aver compreso che doveva proteggere l’azione di Mario Draghi alla Banca Centrale Europea contro quella del principale oppositore di questo, cioè contro il banchiere centrale tedesco Jens Weidemann, il suo (della Merkel) banchiere! Draghi ha salvato l’euro e ha salvato l’Unione Europea: Weidemann si è dimesso pochissimi mesi fa, consapevole forse non solo di aver perso la guerra ma di essere stato egli pure un “utile idiota” (inconsapevole) di Putin.

Macron grazie al cielo va dietro a Draghi con grande affiatamento. Chi pensiamo che sia la persona la quale sta oggi guidando la UE nella sua resistenza molto attiva ed efficace contro Putin? Draghi è la persona che ha de facto respinto le esitazioni anche del cancelliere Scholz e fatto attivare le durissime sanzioni economiche che stanno mettendo in ginocchio la Russia. Draghi è il solo che avesse e abbia idee molto chiare su come si conduce una guerra economico-finanziaria. Elvira Nabiullina, la bravissima governatrice della Banca Centrale russa ha capito subito che questa volta non sarebbe riuscita ad aggirare le sanzioni, come aveva saputo fare dopo le blande sanzioni alla Russia per l’occupazione della Crimea, e ha cercato almeno per due volte di dimettersi. Mario Draghi è riuscito a unire la UE e gli USA di Biden, altro uomo grande e sottovalutato a torto. Lo abbiamo capito adesso perché gli USA hanno dovuto abbandonare l’Afghanistan non lentamente ma precipitosamente? I vertici USA sapevano che le loro forze armate si sarebbero presto dovute impegnare su tutt’altro fronte e che occorreva anche preparare ciò, ri-addestrare gli uomini. E la vediamo la differenza tra i politici afghani eletti con elezioni libere e quelli ucraini? E vediamo la differenza tra i due popoli? Putin odia dunque l’uomo che più e meglio di ogni altro ha guidato e sta guidando la riscossa della democrazia liberale e delle libertà contro l’ottuso, lurido nazismofascismocomunismo russo (anche Hitler andò al potere con libere elezioni).

Caro Draghi, quando te ne andrai dal governo e ricominceranno a imperversare tutti gli idioti che, p.e., votarono e voterebbero contro il nucleare che ne sarà di noi? Hai detto che ignoravi che la dipendenza dal gas russo era aumentata in modo rilevante dal 2015 in poi, cioè dopo l’annessione della Crimea. Già, neanche la Merkel ha capito che la Crimea era solo l’antipasto.

Le persone (ultra-ignoranti-e-ultra-fifone) che votarono e voterebbe contro il nucleare si rendono conto che le loro mani grondano del sangue di bimbi, anziani, uomini, donne e animali ucraini? O sono ancora più cretine? A causa del loro voto scellerato, oltre ad avere l’Italia a crescita bassissima da oltre 20 anni stanno finanziando la guerra del macellaio Putin (l’Italia sta ancora importando gas dalla Russia).

Grazie Mario Draghi. Speriamo che ti lascino lavorare qualche altro mese. Poi, chi lo sa se questo Paese resterà in Europa.

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